Un romanzo avvincente, appassionante, dalla trama ricca e intricata e con una protagonista forte e determinata di nome Marie. Una storia di emancipazione femminile, che porta a riflettere sul ruolo della donna nella Germania d’inizio Novecento, uno spaccato di una società ancora troppo ancorata al passato, in cui le donne iniziano a farsi spazio, con enormi difficoltà e grande coraggio.
Titolo: La villa delle stoffe
Autore: Anne Jacobs
Genere: Narrativa
Editore: Giunti Editore
Trama
Augsburg, 1913. Finalmente la
giovane Marie sta per lasciare l'orfanotrofio in cui è cresciuta: la attende un
impiego come domestica nell'imponente Villa delle Stoffe, dove vive la
ricchissima famiglia Melzer, proprietaria di una delle più grandi fabbriche di
tessuti del Paese. Per Marie si tratta di un'opportunità unica per risollevarsi
dalla miseria e vivere in un ambiente agiato, ma nonostante i suoi sforzi e il
duro lavoro, incontra fin da subito l'ostilità dei suoi pari grado: uno stuolo
di camerieri e domestici imbellettati che la guardano con sospetto, invidiosi
della sua grazia innata, della sua intelligenza e determinazione. Intanto sta
per aprirsi la stagione dei balli invernali e Katharina, la figlia più giovane
dei Melzer, bellissima e appassionata, è ansiosa di fare il suo debutto in
società. Al contrario di suo fratello Paul, futuro erede dell'impero dei
Melzer, che preferisce tenersi lontano dalla vita mondana e pensa solo ai suoi
studi, all'università di Monaco. Almeno finché non incontra la bella Marie, con
i suoi ammalianti occhi neri... Ma c'è un segreto, nascosto nel passato della
ragazza, che rischia di sconvolgere le loro vite in modo imprevedibile.
Recensione
La villa delle stoffe di Anne
Jacobs è un romanzo intenso, pieno di sentimento ed amore, ambientato nella
Germania dei primi anni del Novecento. La protagonista è Marie, una giovane
ragazza che ottiene un impiego presso la Villa delle Stoffe, proprietà della famiglia Meltzer, una imponente
dimora che nasconde segreti e intrighi familiari. I segreti serpeggiano lenti e
silenziosi, facendosi spazio tra le crepe delle mura di questa incantevole
abitazione e minando i rapporti tra le persone che vivono al suo interno in
maniera irreparabile, creando dissidi e fratture molto difficili da risanare.
Marie, figlia illegittima di un ricco
industriale, dovrà fare i conti con la crudeltà della vita, col destino di una
madre che l’ha amata più della sua stessa vita ma che l’ha lasciata troppo
presto, una vita spezzata e un passato che, soltanto al ricordo, fa ancora male.
La passione per la moda e per le stoffe della giovane ragazza la portano a
bussare alla porta di una rinomata villa, in cui viene assunta come cameriera. Il
resto del personale impiegato nella grande abitazione non vede di buon occhio Marie,
ma la ragazza è forte e determinata e riuscirà a farsi strada tra la cattiveria
e le dicerie sul suo conto, dimostrando il proprio valore e crescendo, giorno
per giorno, come donna e come imprenditrice.
Ma la vita di Marie non è mai stata facile, fin
da piccola è stata costretta a sopportare il dolore e la sofferenza e tutto
questo l’ha temprata e ha contribuito a fortificare il suo carattere, fiero e
battagliero come pochi al mondo. La sua vita è destinata a cambiare dall’incontro
con Paul, un giovane architetto, figlio del padrone della villa, con cui
comincia una romantica storia d'amore. Naturalmente, la loro relazione non è
vista di buon occhio dalla famiglia di lui: essendo ricchi e benestanti, non riescono
ad accettare che una ragazza di umili origini come Marie abbia conquistato il
cuore del loro amato figlio. Ma le cose sono destinate a cambiare e l’imprevisto
è sempre dietro l’angolo in questo romanzo…
“Questa storia deve finire, pensò Marie una mattina alzandosi sfinita dal letto. Devo scoprire la verità, altrimenti mi ammalerò.”
A questo si intreccia la storia e le vicissitudini
che coinvolgono Kitty ed Elisabeth, due sorelle, figlie del padrone di casa. Le
due ragazze non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra, due caratteri
agli antipodi e due fisicità completamente differenti: Elisabeth è la maggiore,
dall’indole battagliera e determinata, mentre Kitty è dolce e apparentemente
remissiva, dalla struttura fisica più debole ma dotata di una bellezza e di un
fascino senza eguali. L’invidia della sorella più grande, unita all’ingombrante
presenza di un ragazzo, porteranno le due sorelle a scontrarsi ripetutamente,
minando il loro rapporto fin dalle fondamenta e avvicinando la nostra Marie
sempre di più alla figura di Kitty. L’amore è una forza dirompente ed
imprevedibile, un sentimento che non sempre è ricambiato ma che è in grado di
unire e dividere le persone in maniera indissolubile. Cosa accadrà alle due
sorelle? Gli intrighi e i colpi di scena non mancheranno, lasciandovi col fiato
sospeso tutto il tempo e intrecciandosi alle vicende degli altri personaggi.
“Il motivo di quell’improvviso cambiamento non lo disse, e nessuno insistette per saperlo. Erano tutti felici così.”
Un puzzle costruito da minuscoli tasselli, un’immagine
frammentata in cui ogni storia ed ogni personaggio ha il proprio posto, “La Villa
delle Stoffe” è un romanzo avvincente, dalla trama intricata e sorprendente,
che affronta tematiche importanti ed attuali come l’emancipazione femminile,
mescolandosi a pericolosi tradimenti e misteriosi segreti di famiglia. Il
romanzo mette in luce l’importanza dell’indipendenza economica, sociale e
soprattutto morale delle donne, che agli inizi del Novecento erano spesso
penalizzate per il loro genere e costrette a vivere in una società largamente
maschilista. Marie è il perfetto esempio di come la determinazione, la forza e
la passione possano portare alla realizzazione personale e dei propri sogni, in
un intricato percorso dove la lotta per l’uguaglianza è spesso costellata da
innumerevoli difficoltà e ostacoli quasi insormontabili.
La scrittrice Anne Jacobs, con un linguaggio
fluido e scorrevole, ha saputo creare personaggi profondi e complessi, che
riescono a coinvolgere il lettore trascinandolo in una storia piena di emozioni
e colpi di scena, tradimenti e rivelazioni inaspettate. Le vicende di ogni
personaggio sono intrecciate in modo originale e l’autrice riesce a creare la giusta
suspence e a mantenere un perfetto equilibrio fra la descrizione degli eventi
e degli ambienti in cui essi avvengono, dando notevole importanza allo sfondo
storico e sociale che caratterizza il periodo in cui è ambientato il romanzo.
“La
Villa delle Stoffe” è anche un libro che racconta la storia della Germania del
tempo, mostrando il contrasto fra la lussuosa vita dell'alta società e la
miseria in cui erano costrette a vivere le classi più povere. La descrizione
degli ambienti, dei costumi e delle mentalità è molto accurata e ben
documentata e ciò contribuisce a donare al romanzo un grande valore storico. Questo
splendido romanzo è un invito a riflettere sulla condizione delle donne
dell'epoca ma anche sulla società in generale, mostrando come spesso le
apparenze e il denaro possano nascondere insidie e problemi, al di là delle
apparenze. Tuttavia, la tenacia e la forza di volontà di Marie, che prosegue
imperterrita per la propria strada senza farsi abbattere dalle difficoltà,
rappresentano un esempio di come le donne possano essere protagoniste della
propria vita.
La
Villa delle Stoffe è un romanzo che lascia il segno, capace di regalare
emozioni intense e di far riflettere sui grandi temi della vita, come l'amore,
il coraggio, la determinazione e la libertà. Un libro completo e coinvolgente,
consigliato a tutti gli amanti del genere storico e romantico ma anche a chi
cerca storie di emancipazione e coraggio femminile. Un romanzo che porta a
riflettere sulla posizione delle donne nella società del passato e del presente,
intrecciandola ai giorni nostri. Perché ancora oggi, di questa tematica, si
parla sempre troppo poco e la strada da percorrere è ancora lunga. Ogni donna è
speciale e merita di brillare grazie a sé stessa, liberandosi dall’ombra di una
società ancora troppo maschilista e ancorata al passato.
- giugno 21, 2023
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