"Il club delle fate dei libri" è un romanzo che scalda il cuore, dall'atmosfera quasi fiabesca, ironico e scorrevole, popolato da personaggi insoliti ed originali. Un'autentica celebrazione al mondo della letteratura e ai romanzi, un vero e proprio omaggio all'amore per la lettura, nato dalla penna ironica, intimistica, curata e leggera di Montasser. Una ventata d'aria fresca in un'afosa giornata d'estate, un libro da non perdere e da gustare, fino all'ultima pagina.  

 

Titolo: Il club delle fate dei libri
Autore: Thomas Montasser
Genere: Narrativa
Editore: Feltrinelli

 

Trama

 

Victor Iordanescu non è certo un lettore forte. Mai si sarebbe sognato di frequentare abitualmente una libreria, se non fosse stato per un incontro. Giovane compositore di talento, si guadagna da vivere come fattorino. Perché, oggigiorno, chi è disposto a dare lavoro a un musicista in erba, per di più immigrato? Durante i suoi giri di consegne, Victor si diverte a studiare le abitudini delle persone. Di una è particolarmente curioso, una misteriosa donna che si fa recapitare spesso dei libri. Il giorno in cui le porta un pacchetto di una nota marca di lingerie, la sua immaginazione vola. Ma come conoscerla se lei non è mai a casa? Forse proprio attraverso quei libri che sembra tanto apprezzare. Così Victor varca la soglia di una piccola libreria indipendente, La fata dei libri, dove la proprietaria gli consiglia un titolo per rompere il ghiaccio. È il primo passo in un mondo pieno di sorprese. Di libro in libro, spaziando dai classici ai bestseller più recenti, conosce un ragazzino un po’ saputello e fin troppo intraprendente, un cane di nome Venerdì, una dodicenne chiacchierona che inventa storie fantastiche e un club di lettura molto attivo. E mentre il suo furgone si popola, Victor scopre che la letteratura può divertire, intrattenere, provocare e, soprattutto, unire. Perché ogni libro è solo l’inizio di tante altre storie. Esiste un libro per tutti, anche per chi non lo sa.

 

 

Recensione

 

Questo libro ha avuto su di me l’effetto di un fiore che, coi suoi mille colori sgargianti, attrae le api fin da lontano: l’immagine di copertina, il furgoncino a più piani ricolmo di libri, mi ha catturato da subito, facendomi chiedere cosa mai si nascondesse dietro un’immagine e un titolo così accattivanti. Sfogliandone le pagine e immergendomi nella lettura, mi sono ritrovata in un universo realistico ma con un’atmosfera quasi fiabesca, non per l’argomento trattato, ma per l’insieme e per il modo in cui è narrata la storia. Volete saperne di più? Continuate a leggere!

 

Victor Iordanescu è un giovane compositore di talento che si guadagna da vivere facendo il fattorino. Per un musicista, tra l’altro anche immigrato, la situazione non è facile e la passione per la musica, purtroppo, non gli permette di vivere del lavoro per cui ha studiato. Tra una consegna e l’altra, una nota musicale che svolazza nell’aria e un cane randagio di nome Venerdì che gli tiene compagnia, il ragazzo vive le sue giornate, senza pretendere troppo dalla vita. Ovviamente, non si tratta di un lettore accanito, anzi, non è mai stato granché attratto dai romanzi, ma un giorno, proprio grazie ad una consegna particolare ed inaspettata, iniziano a cambiare le cose: dovrà recapitare ad una certa Bianca Martini un pacco con della lingerie, un compito diverso dal solito, visto che la donna in questione compra sempre moltissimi libri. E allora, dentro l’animo di Victor, iniziano ad affollarsi pensieri e fantasie sull’identità di questa donna, sui suoi interessi, su come potrebbe essere di persona. Così il giovane fattorino si ritrova in una piccola libreria, “La fata dei libri”, con l’intento di acquistare un libro per la misteriosa Bianca Martini…

 

“I nomi non sono fumo negli occhi. Sono parole. E le parole danno forma ai pensieri. I pensieri a loro volta plasmano il nostro sguardo sul mondo e il valore che diamo alle persone o alle cose. Perfino a cose come il tè.”

 

Bianca Martini, come il lettore capirà fin dall’inizio, non è altro che un’anziana donna molto sola, che preferisce la compagnia dei libri alla falsità e all’ipocrisia della gente di cui il mondo è disseminato. Per trovare un argomento in comune con questa misteriosa donna, Victor si decide a varcare le soglie di una libreria e conosce così la libraia, una certa Claire. La loro prima conversazione consiste in uno scambio di domande e risposte alquanto bizzarro: il ragazzo le chiede di aiutarlo a trovare un libro adatto ad una donna che… acquista della lingerie! Potete immaginare la faccia della nostra libraia, dopo una richiesta così buffa e insolita! Ma, partendo da questo, la giovane suggerisce a Victor alcuni libri da leggere, spingendo e nutrendo la sua curiosità verso la lettura e portandolo a trovare il libro giusto per lui. Si creerà un vero e proprio club di lettura dove i membri che ne fanno parte, nella loro stramba originalità, hanno tutti in comune la stessa ed identica passione: l’amore per i libri.

 

“I libri avevano lo splendido vantaggio di poter diventare oggetto di conversazione. A patto di conoscerne qualcuno, si intende. E per conoscerli bisognava leggerli.”

 

I personaggi di questa storia sono ben caratterizzati, originali e dalla personalità brillante e particolare. Victor, musicista eccentrico e sognatore, educato e sensibile, invaghito di una misteriosa cliente e determinato a conquistarla a suon di libri e romanzi. La signora Bianca Martini, commessa in un negozio di tè, buona e gentile ma anche schiva e remissiva, la cui unica consolazione sono i libri che divora, pagina dopo pagina, sognando e facendo volare l’immaginazione. Claire, dolce libraia dall’ironia pungente, con l’intuito e la capacità di consigliare il libro adatto ad ogni suo cliente. La penna di Montasser è ironica, effervescente e dolce, il linguaggio è curato, scorrevole e fluente, adatto ad ogni lettore, anche a quelli più giovani. La trama è ricca di avvenimenti inaspettati, l’ambientazione è realistica e il protagonista scelto dall’autore è particolare, in apparenza superficiale ma nasconde in realtà un cuore dolce e tenero, oltre che una grande cultura personale e un amore sconfinato per la musica.

 

“Il club delle fate dei libri” è un romanzo breve ma dal grande significato, che va assaporato e gustato pagina dopo pagina, senza avere fretta di coglierne la vera essenza. Una fiaba moderna, realistica, frizzante come un calice di bollicine in cui l’ironia effervescente delle parole di Montasser si mescola al carattere originale e divertente dei protagonisti, in una ricetta intrisa di amore per la lettura e per la vita stessa. Tutti abbiamo un libro che ci attende, il romanzo adatto a noi che ci trascinerà all’interno del magico mondo della lettura, popolato di personaggi meravigliosi e storie nelle quali ci rispecchiamo, in cui vediamo riflessa la nostra vita. Sta a noi riuscire a trovarlo… accettate la sfida?

 

“Esiste un libro per tutti, anche per chi non lo sa.”

 

E tu? Il tuo l’hai trovato?