Recensione: Good Knights - Valentina Berger, Michaela Menicacci, Giulia Lomurno

novembre 05, 2022

Un fumetto spaziale, frizzante, pieno di energia, dai colori brillanti e scintillanti, in cui coraggiose guerriere devono riuscire a riunire i pezzi del prezioso cristallo di luce, per restituire i poteri magici alla Principessa della Luce e salvare l'intera galassia. Per realizzare tutto questo saranno affidate ad un simpatico peluche parlante a forma di bradipo, che le guiderà nelle trasformazioni e infonderà coraggio alle nostre Good Knights... riusciranno nella loro impresa?

 

Titolo: Good Knights
Autore: Valentina Berger, Michaela Menicacci, Giulia Lomurno
Genere: Fantasy
Editore: Fumetto indipendente

 

Trama

Un peluche a forma di bradipo piomba all'improvviso nella vita di Agatha, una giovane ragazza adolescente ignara di ciò che sta per accaderle. Sua nonna, da lei tanto amata, era la Lucky Knight, una delle guerriere in grado di salvare il pianeta Terra e l'intera galassia, grazie al suo immenso coraggio e ai poteri magici di cui era dotata. Agatha scopre di essere un'erede della Regina della Luce e, per questo, deve aiutare Piruru, il piccolo pupazzo venuto dallo spazio, a rimettere insieme i pezzi del prezioso cristallo e restituire così i poteri alla Principessa, caduta vittima delle forze oscure che la tengono prigioniera. Ma non sarà da sola, in questa avventura la affiancheranno anche altre due guerriere, la Joy Knight e la Love Knight... starà a lei e al simpatico bradipo spaziale trovarle: emanano un'aura potentissima! 

 

Recensione

 

Cari readers, oggi vorrei rendervi partecipi di un’altra delle mie più grandi passioni: i manga. Fino ad ora non ho ancora avuto l’occasione di parlarvene, ma sono immensamente felice di aver avuto quest’opportunità e di aver trovato l’occasione giusta per condividere con voi anche il mio interesse verso questo particolare tipo di lettura. Good Knights è un fumetto ideato da Valentina Berger, Michaela Menicacci e Giulia Lomurno, di cui ho avuto il piacere di leggere il primo volume. E devo dire che, in questo periodo, non poteva esserci lettura migliore di questa, visto che non ne leggevo uno così ben fatto da molto tempo. Pronti a scoprirne di più?

 

Agatha è una ragazza dal carattere allegro e solare, che deve fare i conti con le prime difficoltà tipiche dell’adolescenza. Direte voi, fin qui tutto bene, se non fosse che la povera ragazza sembra richiamare su di sé tutta la sfiga del mondo: potremmo definirla “una calamita per le calamità”, se mi perdonate il gioco di parole. Tra una figuraccia e l’altra, una pallonata in piena faccia da parte del ragazzo che le piace e una grande voglia di emergere e mettersi alla prova, la nostra protagonista scopre improvvisamente una verità sconvolgente. E come ne viene a conoscenza? Trovando, proprio davanti all’uscio di casa sua, un dolce e soffice peluche a forma di bradipo!

 

Il bradipo sta arrivando…

 

Fin qui tutto normale… a parte che il bradipo non è un semplice peluche, ma una sorta di messaggero venuto dallo spazio per trovare le cosiddette Good Knights, guerriere della Regina della Luce, le uniche in grado di salvare il pianeta Terra dalla minaccia di un malvagio imperatore spaziale, ritrovare la principessa e riunire tutti i pezzi del cristallo magico. Così Agatha, dopo aver scoperto di essere la Lucky Knight, una delle discendenti della Principessa dello spazio, si trova a dover affrontare una situazione difficile e spinosa, completamente nuova per lei, intrisa di magia, incantesimi, trasformazioni e nemici nascosti in ogni angolo. Da sola sente di non potercela fare, ma tranquilli, il suo amico bradipo la proteggerà da ogni male e le fornirà gli strumenti necessari per affrontare mostri di ogni tipo e salvare la galassia! So che suona un po’ strano, ma credetemi se vi dico che sarà un’avventura piena di colpi di scena e inaspettate sorprese…

 

“Devi dire: Sgnazoburbu sgnazobirbi ulpalpiruulpalpiru gnognegnu!” “Sgnazoburbaaa…?”

 

Piruru, il piccolo bradipo che la sta aiutando ad orientarsi in questo nuovo mondo tutto da scoprire, è anche alla ricerca di altre due Good Knights, precisamente la Joy Knight e la Love Knight, che la affiancheranno nel difficile e pericoloso compito di salvare la Principessa e l’intera galassia. Impresa non facile per un bradipo parlante e una giovane adolescente, ma per fortuna il magico animaletto è in grado di percepire l’aura potentissima delle guerriere della luce... riusciranno a trovarle? E soprattutto, questi nuovi personaggi, una volta venuti a conoscenza della verità, come reagiranno di fronte a una situazione così sconvolgente? I nemici saranno finalmente sconfitti e il cristallo verrà riunito per risvegliare i poteri della Principessa?

 

Questo fumetto è stata un’autentica scoperta, in tutti i sensi: la storia è originale e accattivante, ben strutturata e piena di colpi di scena. Le Good Knights richiamano moltissimo le eroine tipiche del genere majokko e vengono ben descritte dalle autrici non solo dal punto di vista grafico ma anche caratteriale. Ogni personaggio ha un suo perché all’interno della storia e risulta fondamentale per il naturale svolgimento della trama: non possono esistere l’uno senza l’altro e mai come in questo caso il detto “l’unione fa la forza” risulta emblematico. Le Good Knights stesse sono un’entità unica e inscindibile, come una sorta di congegno in grado di funzionare soltanto quando tutti gli elementi sono incastrati tra di loro alla perfezione. Vi è un filo invisibile che, a mio avviso, le unisce alle guerriere Sailor: anche loro diventano delle eroine trasformandosi grazie ad un oggetto o una formula magica, pronte a combattere le forze del male con i loro poteri sovrannaturali e salvare il pianeta.

 

I dialoghi sono dinamici e accattivanti, ricchi di sfumature e pervasi da un’ironia ben dosata che a tratti risulta davvero esilarante, specie nel sottolineare il carattere e le “disavventure” di Agatha, con la quale è praticamente impossibile non identificarsi. I disegni sono molto belli, luminosi e colorati ed è proprio l’uso dei colori accesi e il tratto particolare nel disegno a ricordare i grandi fumetti tipici degli anni ’90, con i quali molti di noi sono cresciuti. Anche il fatto di non stereotipare i ruoli dividendoli in “maschili” o “femminili” va a vantaggio del risultato finale, completando il quadro e sottolineando un ideale di uguaglianza e parità fra i sessi. Spero vivamente di poter leggere la continua di questo splendido fumetto, intriso di fantasia e magia, brillante e scintillante come un cristallo di luna che illumina la strada da seguire, donando un momento di piacevole svago e di evasione dalla routine della quotidianità.  

 

Lucky Power on!

 









 

 

You Might Also Like

0 comments

Popular Posts

Like us on Facebook

Instagram