Un giallo frizzante, effervescente, come il carattere esuberante della protagonista Katharina, giunta alla sua ottava indagine nei romanzi nati dalla penna di Brigitte Glaser. Arîn, una ragazza curda che lavora nel ristorante di Katharina, si trova implicata nell’omicidio di Justus, un giovane ragazzo che frequentava la sua stessa scuola di cucina. I rapporti tra i due non erano idilliaci, anzi… le loro discrepanze avranno davvero spinto la giovane ad ucciderlo? Katharina avrà riposto la sua fiducia nella persona sbagliata? E a questo si aggiunge l’ombra di un cadavere trovato murato nella casa di riposo vicino al ristorante della nostra chef…
Titolo: Bomba al gelato
Autore: Brigitte Glaser
Genere: Giallo
Editore: Emons Edizioni
Trama
Durante
un importante esame di cucina alla scuola professionale viene trovato un
cadavere e i sospetti cadono su Arîn, l’apprendista
curdo della cuoca Katharina. Contemporaneamente un corpo imprigionato nel
cemento viene scoperto nella casa di riposo di fronte al ristorante Il Giglio
bianco. Due casi di omicidio, che non hanno apparentemente nulla a che fare
l’uno con l’altro, sconvolgono completamente la quotidianità della nostra cuoca
investigatrice che si sente obbligata a usare di nuovo il suo fiuto per
risolvere la situazione. Deve sbrigarsi a scoprire il collegamento tra i due
casi prima che per Arin sia troppo tardi…
Recensione
Bomba al gelato è l’ottavo episodio pubblicato in Italia che
vede come protagonista la chef Katharina, proprietaria del ristorante “Il
Giglio Bianco”, situato sulla riva destra del fiume Reno in un quartiere
multietnico della città tedesca di Colonia. Il prossimo 23 aprile la nostra
amata protagonista compirà quarant’anni, un importante traguardo nella vita di
una donna. Per quanto riguarda la sfera lavorativa, la sua attività procede a
gonfie vele, aiutata dalla preziosa aiutante Arîn, una giovane ragazza curda a
cui Katharina si è molto affezionata e che le dà grandi soddisfazioni. In
amore, invece, la nostra cuoca non è mai stata molto fortunata e non ha ancora
trovato la sua anima gemella in tutti questi anni, chissà se le cose sono
destinate a cambiare…
Katharina, per l’affetto che prova nei confronti di Arîn, decide
di accompagnarla e di supportarla in un momento molto importante per la ragazza,
l’esame da chef della scuola alberghiera che sta frequentando ormai da tempo. Ma
le cose non sono così semplici come sembrano: la giovane, infatti, subisce atti
di bullismo crudeli e pesanti da parte di un certo Justus, ex compagno di
scuola, deciso a renderle la vita impossibile. Dopo un terribile scontro tra i
due, durante l’esame si sentono grida e urla provenire dalla cucina e il
ragazzo, colpito da un fendente all’altezza del fegato, è stato assassinato e
giace a terra morto. Tutti gli indizi ricadono sulla ragazza curda, l’ultima persona
con cui la vittima aveva litigato, proprio qualche momento prima dell’inizio
dell’esame… sarà stata davvero lei ad ucciderlo? Katharina non la pensa affatto
così e farà di tutto per difenderla e riuscire a trovare il colpevole di questo
brutale omicidio.
Ma le vicende e le indagini della nostra Katharina non
finiscono qui: vi sarà un altro cadavere, murato nella casa di riposo vicina al
suo ristorante, ad impedirle di dormire sonni tranquilli. Una colonna di cemento
che rivela una sorpresa così macabra non è cosa che accade tutti i giorni e,
quando succedono avvenimenti del genere, la vita dell’intero quartiere cambia:
tutto è immerso nella fredda paura che un’azione del genere possa ripetersi o
rivelare oscuri segreti.
“Raramente si scopre ciò che si vuole veramente sapere.”
A questo si aggiungono anche le vicissitudini amorose della
sua amica Adela, ex ostetrica alle prese con i segreti del compagno Kuno, ex
poliziotto, il quale le ha sempre tenuto nascosto gran parte della sua vita
privata appartenente al passato. La loro storia, fino a quel momento quasi idilliaca,
viene oscurata dal fantasma di una donna che l’uomo nomina sempre nei suoi sogni,
svegliandosi di soprassalto, come se avesse avuto un terribile incubo. Ben
presto, questa donna diventa reale e il mistero che la lega al suo compagno si
infittisce sempre di più. I sospetti e la voglia di scoprire cosa si nasconde
dietro questa figura femminile da parte di Adela non fanno altro che
allontanarla dal suo amato, creando una crepa che è destinata ad espandersi e a
distruggere il loro rapporto in maniera irreparabile.
Arîn è la principale sospettata per l’omicidio di Justus e le
indagini fanno il loro corso, ma bisogna dire che Justus si era fatto parecchi
nemici dentro e fuori dalla scuola alberghiera, a dispetto del carisma e della
bellezza apparente con cui incantava tutti. Per la nostra Katharina non sarà
affatto facile trovare un colpevole e scagionare la giovane ragazza curda a cui
è tanto affezionata. Eppure, la verità è proprio dietro l’angolo, che attende
con pazienza di essere scoperta e di lasciare tutti a bocca aperta con le sue
autentiche rivelazioni.
“Cavolo, i knödel alle albicocche per la cena dei Krüger! Mi rallegrai molto di quel pensiero perché nelle due ore successive sarei stata assorbita in ciò che mi piaceva di più fare: cucinare.”
L’ottavo romanzo dell’autrice tedesca Brigitte Glaser
appartiene, come i precedenti, al filone dei cosy crimes, gialli in cui
i protagonisti sono persone per lo più comuni che si dilettano a risolvere
crimini e intricati misteri. È un libro piacevole, dove i colpi di scena sono
misurati e ben dosati, inseriti al punto giusto all’interno della vicenda,
diventando parte di una trama che coniuga in maniera eccellente elementi
appartenenti al genere giallo e altri tipici del romance. L’interesse per il
mondo della cucina è evidente e, personalmente, ho molto apprezzato le
descrizioni della “bomba al gelato” di cui il romanzo stesso porta il nome e,
soprattutto, l’appendice finale del libro in cui sono riportate delle ricette di
gelati e sorbetti che quest’estate mi divertirò a sperimentare. E voi, cosa
state aspettando? Immergetevi anche voi in questa lettura fresca ed estiva,
frizzante e coinvolgente come la protagonista Katharina, non ve ne pentirete!
- luglio 05, 2023
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