REVIEW PARTY - Recensione: Ciak, ti amo! Belle Landa

novembre 16, 2021

Un romanzo allegro, frizzante e spumeggiante, come un sorso di champagne che solletica il palato e mette subito di buonumore. E di champagne ne scende a fiumi a Hollywood, ai party esclusivi per le star del calibro di Audrey e Raffaello, due facce della stessa medaglia, due opposti che si attraggono in maniera tanto passionale quanto irruenta. Ne vedrete delle belle!
 

Titolo: Ciak, ti amo!
Autore: Belle Landa
Genere: Romance
Editore: Morestories
 

Trama

 

Audrey è giovane, frizzante, con un grande talento per la recitazione e un sogno: approdare nell’Olimpo di Hollywood. Raffaello è bellissimo, presuntuoso e sicuro di sé, con un’avviata carriera nel mondo del cinema che ancora non gli ha dato ciò che desidera: un Oscar. Dopo uno scontro iniziale fatto di malintesi e figuracce in diretta Tv, i due dovranno collaborare per la buona riuscita del loro prossimo film: il remake di un’amatissima commedia romantica. Un viaggio a New York, i problemi sul set e la vita difficile di Audrey li faranno avvicinare, molto più di quanto i due avessero pensato.

Un mix eccitante, un incastro perfetto tra Lalaland, C’era una volta ad Hollywood e Pretty Woman.

 

Recensione

 




Ciak, si legge!

Perché è questo il mio consiglio riguardo al romanzo scritto da Belle Landa, leggerlo immediatamente. È una vera e propria iniezione di buonumore, per me è stato come prendere una boccata d’aria fresca che riempie i polmoni di spensieratezza e felicità. Sin dalle prime pagine, sono stata completamente rapita dallo stile della scrittrice, un linguaggio giovanile e frizzante, in grado di scacciare via i brutti pensieri e regalarti un sorriso per tutto il tempo della lettura. Devo dire che è la prima volta che mi avvicino a quest’autrice e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa: la sua verve l’ho trovata eccellente, adatta alla trama del romanzo e, abbinata ad un linguaggio lineare e scorrevole, credo sia uno dei punti di forza dell’intera storia. Ne volete sapere di più? Continuate a leggere!

 

“Audrey, perché mi sarei impegnata al massimo per riuscire a raggiungere almeno un pizzico di perfezione, determinazione ed eleganza della mitica Hepburn. E Wallace come Mia in Pulp Fiction, il film del mio regista preferito.”


La giovane Anne Smith, in arte Audrey, è una ragazza allegra e solare, con un grande sogno nel cassetto: sfondare nel mondo del cinema e diventare finalmente una vera attrice. Provini, attese sul set, ore di lavoro interminabili sono parole che la nostra protagonista conosce molto bene… infatti, non è tutto oro ciò che è luce: spesso si pensa che il mestiere dell’attore sia “leggero”, divertente e poco faticoso, ma la realtà è ben diversa. Apparentemente, cosa ci sarebbe di meglio che avere notorietà, fama e soldi? Dietro a un universo costellato di stelle del cinema dalla grande notorietà, c’è un lavoro così duro ed impegnativo che noi possiamo solamente cercare di immaginare, senza in realtà riuscirci pienamente. Come si dice, il prezzo della fama è molto alto da pagare…

 

Audrey assiste a profonde ingiustizie, ragazze furbe e subdole che fanno di tutto per ottenere una parte in un film, anche l’inimmaginabile… ma la nostra protagonista non si perde d’animo, è decisa e determinata ad andare fino in fondo, a inseguire quello che è il suo sogno fin da bambina. E con fatica, coraggio e dedizione, oltre che un grande amore per l’arte e il cinema, ci riuscirà. Mi è piaciuto molto come Belle Landa descrive lo stato d’animo della ragazza durante il suo primo importante lavoro su un set cinematografico, come personaggio principale di una serie TV: sembra proprio di riuscire a leggere nell’animo di Audrey la gioia per un ruolo così importante, le preoccupazioni che ne derivano e la sua integrità morale, che le suggerisce sempre come comportarsi prendendo la giusta direzione.

 

Devo dire che la nostra protagonista mi ha ricordato molto il personaggio di Mia in Lalaland, testarda, combattiva, dall’estrema correttezza e dignità sia personale che professionale. In un mondo giusto ed equo, queste sono le persone che meritano davvero di andare avanti. Tra l’altro, Lalaland è anche uno tra i miei film preferiti, per me sarebbe stato impossibile non notare le similitudini tra Audrey e Mia: capelli rosso fuoco, una bellezza eterea, non appariscente, di quelle che lasciano senza fiato per la loro semplicità e genuinità. Perché Audrey è proprio questo, un adorabile contrasto tra forza, determinazione e dolcezza, come un delizioso muffin dal gusto deciso ma dal cuore morbido e scioglievole al cioccolato.

 


A complicare la vita della giovane attrice alle prime armi arriva Raffaello Bonaventura, una star di Hollywood che riscuote un grande successo soprattutto tra il pubblico femminile. Non potrebbe essere diversamente: il ragazzo, coi suoi profondi occhi azzurri, riesce ad ammaliare chiunque gli si trovi davanti. Grazie al suo innato carisma è diventato un attore di fama mondiale, che può vantare alle spalle numerose pellicole cinematografiche con grandi registi. Una piccola “pecca” nel suo curriculum è proprio il fatto di non essere ancora riuscito ad ottenere un Oscar… che sia il nuovo Leonardo Di Caprio della situazione? 

 


Il primo incontro tra Audrey e Raffaello non è certo dei migliori e neanche in futuro la situazione sembra migliorare: i due, infatti, non si sopportano e non perdono occasione per dimostrarlo l’una all’altro anche in diretta televisiva. Frecciatine al vetriolo, battutine sarcastiche e velenose fanno parte del loro strano modo di comunicare, ma cosa si nasconderà dietro tanto “odio” da parte di entrambi? Avete capito bene, dietro una maschera di finta indifferenza si cela in realtà un amore intenso e profondo, una passione travolgente pronta a scoppiare da un momento all’altro, come una bomba a mano… TIC, TAC, TIC, TAC, il tempo scorre e i due si avvicinano sempre di più, l’ordigno è stato piazzato e sta per esplodere, cosa succederà?

 

«Carina, sei carina. Ma a recitare fai proprio pena!» afferma tenendomi sempre per il polso e girandomi per ammirarmi, come se fossi un pezzo di carne da macello. Se non mi lascia lo denuncio.
«Sono molto più brava di te! Quando avrò la mia possibilità te lo dimostrerò. Facciamo una scommessa? Porterò a casa il mio primo Oscar quando tu ancora non ne avrai vinto neppure uno!» gli dico sfacciata.

  

Quando si dice, il destino: ancora una volta la sorte dei protagonisti li porta ad incrociare la stessa strada e a condividere il set per un geniale remake del celeberrimo film Pretty Woman, una grande occasione per la giovane Audrey che, con pazienza, dedizione e sacrificio, è riuscita ad arrivare davvero lontano. Ma il rapporto con il suo “partner” cinematografico non è dei migliori… quello che potremmo definire una “relazione complicata”… e altamente pericolosa! L’amore, spesso, in ambito lavorativo rischia di rovinare le cose e, se non trovano entrambi un’intesa vincente, resteranno ben presto senza lavoro. Ma noi non vogliamo che questo succeda, vero? I due riusciranno a stabilire un rapporto profondo e intimo, frutto di un amore tanto romantico quanto passionale, che li porterà a crescere insieme sia dal punto di vista artistico che personale.




Belle Landa descrive il rapporto tra Audrey e Raffaello in maniera ineccepibile: le loro battutine sarcastiche indicano un amore inespresso, che punge come le loro frecciatine velenose per venir fuori. E scoppierà, scoppierà eccome, lasciandoci senza parole. I classici OPPOSTI CHE SI ATTRAGGONO: come la forza magnetica della calamita, i nostri protagonisti sono attratti l’uno dall’altro. Dobbiamo stare attenti, però, non sia mai che da CALAMITA il tutto diventi una CALAMITÀ! Mi verrebbe da dire… ATTRAZIONE FATALE! Due caratteri del genere, se non tenuti a bada, possono distruggersi a vicenda: lui, rigoroso e professionale, dall’ego smisurato e un carisma da lasciare senza fiato, lei invece è la classica ragazza semplice ma determinata, coraggiosa e irruenta, frizzante ed energica. Sono come l’olio e l’aceto: presi singolarmente non si uniranno mai, ma sull’insalata sono una coppia perfetta! Faranno dei loro difetti e pregi la loro ARMA LETALE o la loro ARMA NUZIALE? Starà a voi scoprirlo!

 

«Vedi tu, puoi recitare nel remake più atteso degli ultimi trent’anni, diventare famosa in tutto il mondo, fare qualcosa di davvero straordinario con me, oppure restare l’attrice talentosa ma che nessuno conoscerà mai!» Non mi sono accorto, ma mi sono avvicinato terribilmente a lei, le ho stretto le mani nelle mie e ora mi fissa con quegli occhi da cerbiatta. È un brutto momento per baciarla?

 


I personaggi appartenenti alla trama sono ben caratterizzati sia dal punto di vista fisico che psicologico: ad esempio, ho apprezzato molto Mrs. Williams, un’anziana attrice dai modi pungenti e sarcastici che si rivela fondamentale per la crescita professionale di Audrey. Interessante anche il doppio punto di vista, che alterna la visione dei due protagonisti, per fornirci un’idea più chiara e completa dello svolgersi della vicenda. Inizialmente, ho fatto difficoltà ad orientarmi nei frequenti sbalzi temporali tipici di questo romanzo, ma una volta abituata a questa caratteristica, non ho avuto difficoltà a seguire l’intreccio degli avvenimenti. Non è solo l’amore il fulcro della storia, nel libro vengono trattate altre tematiche molto importanti: una tra queste è l’Alzheimer, di cui soffre la mamma della protagonista, che provoca nell’animo della ragazza un profondo senso di colpa e anche la paura stessa di aver ereditato la malattia della madre. Dal superamento di questo ostacolo dipenderà gran parte della sua vita, riuscirà la nostra attrice a sconfiggere questo “fantasma” che la tormenta e a lasciarsi finalmente andare?

 

Un romanzo in cui amore e odio si intrecciano dando vita ad una trama divertente e interessante, ben strutturata e soprattutto curata fin nei minimi dettagli, ricca di colpi di scena che vi terranno col fiato sospeso fino alla fine. I dialoghi tra i protagonisti costituiscono uno dei punti di forza del romanzo, insieme ad un linguaggio divertente, frizzante e curato. Come sfondo, la meravigliosa Hollywood e molte altre città cinematografiche come Los Angeles e New York, costellate di star del cinema e attori dal calibro importante, circondati dalle luci della ribalta. Un libro originale e frizzante, proprio come il carattere della nostra Audrey, dolce e al contempo energico, da leggere gustando una buona tazza di caffè o una bella cioccolata calda in queste tipiche giornate autunnali, rigorosamente sul divano, in copertina, in completo relax. Cosa può esserci di meglio?

 

Valutazione: 🌟🌟🌟🌟🌟

 

Rachel

 

 

  

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