Recensione: The Italian Ballerina – Kristy Cambron

luglio 28, 2023

Julia, una ballerina forte e determinata, sullo sfondo una guerra spietata che continua a mietere vittime innocenti senza alcuna pietà. Il passato che si mescola al presente, alla storia di Delaney Coleman, nipote di un medico stimato da tutti e reduce della Seconda Guerra Mondiale, morto da poco tempo. La valigetta appartenente al suo adorato nonno è reclamata a gran voce da una donna italiana, disposta a pagare qualunque cifra per riaverla…

 

Titolo: The Italian Ballerina
Autore: Kristy Cambron
Genere: Narrativa storica
Editore: Alise Editore

 

Trama

 

Una prima ballerina. Due soldati della sanità americani. Una bambina ebrea di cui non si conosce il nome... In questo romanzo ambientato nella Seconda Guerra Mondiale e basato su eventi reali, un'improbabile banda di eroi raduna le forze per salvare numerosi ebrei italiani nei giorni più cruenti dell'occupazione nazista di Roma.

 

ROMA, 1943. Il fascismo è caduto e le strade sono occupate dalle SS. La ballerina inglese Julia Bradbury si ritrova da sola in terra straniera e cerca rifugio nell’ospedale Fatebenefratelli. Qui scopre di una grave patologia infettiva (in realtà una malattia fasulla denominata “morbo di K”) e diventa protagonista di uno dei più grandi inganni della storia perpetrati a fin di bene. Insieme al personale ospedaliero, ai frati della chiesa adiacente e a due soldati alleati, Julia osa il tutto per tutto per permettere a numerosi ebrei di scampare all’Olocausto. Tra loro c’è anche una bambina che sogna di diventare una ballerina… Avvinti dalla commozione e dall’affetto, Julia e i suoi compagni di avventura faranno di tutto per permettere alla piccola di ricongiungersi con la famiglia.

 

PRESENTE. Dopo la perdita del suo adorato nonno, stimato medico locale e veterano della Seconda Guerra Mondiale, Delaney Coleman torna a casa per aiutare gli anziani genitori, nonostante la profonda crisi che sta attraversando. Quando una misteriosa signora italiana la contatta dicendo di essere la vera proprietaria di uno dei loro cimeli di famiglia, Delaney scopre di non conoscere davvero tutto su suo nonno: forse l’uomo aveva dei legami in Italia e ha portato con sé nella tomba un nobile segreto.

 

Basate sui reali resoconti dell’invenzione del morbo di K, le vicende del romanzo spaziano dalle spiagge di Salerno prese d’assalto dagli Alleati, a i prestigiosi palcoscenici londinesi, alle strade dilaniate di Roma, investigando i sentieri a volte strazianti che è necessario percorrere per trovare fede e perdono, e mostrando come fare del bene a una sola persona possa avere un impatto su molte altre vite. 

 

Recensione

 

Nel cuore della Seconda Guerra Mondiale, la storia di Julia, una ballerina talentuosa e dal cuore puro, si intreccia a quella di una bambina di nazionalità ebrea, col sogno di diventare anche lei una danzatrice professionista. Ma la guerra spegne ogni speranza, distrugge ogni desiderio e dilania l’anima di persone innocenti. Kristy Cambron ci regala un romanzo storico dal taglio originale e al contempo delicato, in cui storie tra loro lontane si intrecciano in un connubio tra presente e passato perfettamente riuscito.

 

Julia Bradbury, talentuosa ballerina inglese, ottiene finalmente l’ingaggio della sua vita, il lavoro che ha sempre desiderato. Ma vi sono due ostacoli a frapporsi tra lei e il sogno nel cassetto che sta per realizzare: uno di questi porta il nome di Anton Vasile, un amore proveniente dal passato e tornato per insinuarsi di nuovo nella carriera della giovane ragazza. Anche lui è uno dei migliori ballerini al momento, ambizioso e determinato, con un solo e unico obiettivo da perseguire: il successo. Il secondo impedimento è la guerra, senza dubbio molto più pericoloso di un danzatore presuntuoso e arrogante. Lo spirito e l’amore per la danza troneggiano, nella loro eterea bellezza, sullo sfondo di una guerra spettrale e disastrosa, assistendo a crimini contro l’umanità frutto di indicibili orrori.

 

Mai aprire una porta chiusa, a meno di non poter escludere del tutto l'ipotesi che dietro di essa si celi la morte.


La guerra incombe minacciosa e la nostra Julia, ormai sola in una terra straniera, decide di chiedere aiuto all’ospedale Fatebenefratelli. È lì che la sua vita è destinata a cambiare, incontri inaspettati le scalderanno il cuore, ma lo spettro del nazismo incombe minaccioso su di lei e sulle persone a cui vuole bene…


La storia di una bambina e di un sogno da realizzare, una valigetta che diventa un simbolo di gratitudine e di salvezza. Court e i fantasmi del suo passato, insieme a un dottore buono e generoso, una ballerina dall’immensa grazia e persone dall’indicibile coraggio restituiscono la libertà ad un’anima innocente, facendo il possibile per permettere alla piccola di ricongiungersi alla famiglia e inseguire il suo sogno. 

 

A questa trama fitta e intricata si intreccia il presente e la storia approda ai giorni nostri: Delaney Coleman, una giovane ragazza americana, ha appena perso il suo amato nonno, un dottore stimato da tutti e veterano della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la profonda crisi che sta attraversando, Del si trasferisce a casa dei genitori, per aiutarli e cercare di ritrovare quella stabilità emotiva che ha perso con la morte del nonno.

 

Ma una chiamata inaspettata irrompe nella sua vita, come un fulmine a ciel sereno, scardinando ogni certezza: suo nonno possedeva una valigetta, considerata un prezioso ricordo, che in realtà non gli appartiene: è di proprietà della signora Calla Santini, una donna italiana comparsa quasi dal nulla, all’improvviso. Suo nipote Matteo è disposto a tutto pur di riaverla, ma Delaney non è intenzionata a cedere così facilmente questo importante cimelio di famiglia a un perfetto sconosciuto. Cosa le avrà mai nascosto suo nonno? Quali misteri avrà portato con sé nella tomba? Quali erano i suoi legami con l’Italia e, soprattutto, perché non gliene ha mai parlato? Un viaggio tra le meraviglie del Belpaese e le bellezze di Roma, un’avventura e tanti segreti troppo a lungo taciuti illumineranno la vita della giovane Del, permettendole di conoscere il passato e di andare avanti, costruendo il suo futuro.

 

Questo romanzo, basato su resoconti reali riguardanti il cosiddetto “Morbo di K”, una malattia fasulla che serviva da copertura per permettere a vite innocenti di essere salvate, è un piccolo gioiello di storia, di amore e di sopravvivenza che Kristy Cambron ha deciso di regalarci, rendendoci partecipi di un racconto che profuma d’Italia, di mare e di ricordi passati. Le spiagge di Salerno durante la Seconda Guerra Mondiale, gli imponenti teatri e il potere della danza, mescolati ad un presente ancora troppo misterioso per Delaney, la quale non può mai immaginare i segreti che si nascondono nel cuore di una semplice valigetta, così piccola eppure così preziosa.

 

Ma poi penso che stamattina mi sono svegliata a Roma senza averlo pianificato. E sto conoscendo la bellissima storia di Nonna, e forse anche qualche legame con il mio di nonno, di cui non avrei mai saputo nulla altrimenti. In un certo senso è come ritrovarlo. E credo che nella vita sia possibile guarire. E ricostruire. 


Il presente si fonde al passato, intrecciando le sue radici al mondo contemporaneo e creando un perfetto connubio spaziotemporale che dà vita ad un vero capolavoro. Kristy Cambron ci offre un romanzo storico scritto in maniera elegante e scorrevole, dalla forma impeccabile, ricco di descrizioni che aiutano il lettore ad immergersi in un periodo storico così buio e tremendo da essere considerato uno dei più brutti dell’intera storia dell’umanità. La Seconda Guerra Mondiale, gli Ebrei ingiustamente perseguitati da nazisti spietati, il mondo vorrebbe dimenticare quanto accaduto solo per riuscire a cancellare queste memorie terrificanti, ma è impossibile cancellare il passato. E non sarebbe neanche giusto dimenticare ciò che è stato, perché potrebbe accadere di nuovo.

 

Il passato deve vivere, intrecciato col presente, per non ripetere ciò che è stato, per non dimenticare e per costruire un futuro migliore per tutti.

 











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