Recensione: Morte in scena a Vienna - Beate Maly

luglio 24, 2023

La seconda indagine della nostra insegnante di latino in pensione, la signora Ernestine Kirsch, affiancata dal suo inseparabile amico farmacista, Anton Böck, nata dalla penna della scrittrice austriaca Beate Maly. Un delizioso cosy crime ambientato nella Vienna degli anni Venti, all’alba della Grande Guerra, che profuma di strudel di mele, incorniciato dalla bellezza del teatro, dove note musicali di sottofondo si mescolano a intricati misteri ed enigmi da risolvere. Omicidio oppure tragica coincidenza? Ernestine e Anton sono destinati a scoprirlo.

 

Titolo: Morte in scena a Vienna
Autore: Beate Maly
Genere: Giallo
Editore: Emons Edizioni

 

Trama

 

Per una fortunata coincidenza Ernestine Kirsch, insegnante di latino in pensione e grande amante dell’operetta, ha due biglietti omaggio per la prima de La giacca gialla, di Franz Lehár, al Theater an der Wien. Decide così di invitare l’amico farmacista Anton Böck, che, pur detestando l’operetta, accetta di accompagnarla per trascorrere una serata insieme a lei.

Quando il giorno successivo Hermine Egger, “l’artista di maggior talento di tutti i teatri di Vienna, oltre che una donna molto attraente”, viene trovata morta in seguito alla caduta in una buca del palcoscenico. Ernestine non crede all’ipotesi dell’incidente mortale, e inizia a fare domande a destra e a manca. La sua tesi sembra avvalorata quando anche la scontrosa custode del teatro precipita da un ponte e muore annegata.

Sullo sfondo di una Vienna ancora ferita dalla Prima guerra mondiale, il riluttante Anton e l’indomita Ernestine si destreggiano tra attori e giornalisti, café chantants e schedari polverosi per far chiarezza tra misteriose cadute nel vuoto… fino a trovarsi una pistola puntata addosso.

 

Recensione

 

Cosa ci fanno insieme, per la seconda volta, un’anziana insegnante di latino in pensione e un farmacista attempato? So che sembra strano, ma come coppia, dal punto di vista investigativo, funzionano alla grande! La seconda indagine di Ernestine Kirsch e Anton Böck, un cosy crime che trasporta il lettore nel passato, immergendolo in una Vienna del 1920, all’alba della Grande Guerra. Beate Maly, con le sue accurate descrizioni, unite ad un linguaggio elegante e raffinato, ci offre un delizioso quadro storico del periodo in cui è ambientato il romanzo, arricchito e impreziosito dalla coppia dei due originali e frizzanti protagonisti che vi porteranno nel cuore delle loro indagini, facendovi assaporare il brivido della caduta nel vuoto… perché è qui che comincia tutto, il “vuoto” è il perno principale attorno a cui la trama è costruita e a cui si legano innumerevoli personaggi che si riveleranno cruciali per la risoluzione dell’intricato mistero.

 

“Che ne dice di andare a tirarci su il morale al Caffè Dobner? Hanno il miglior strudel di mele della città.”

“Anton, non può avere fame.”

“Chi ha parlato di fame?” chiese lui. “C’è sempre spazio per lo strudel di mele della signora Mitzi, anche a stomaco pieno.”

 

Questa volta, a farla da padrone in questo romanzo giallo è la musica, in particolar modo l’operetta: al Theater an der Wien sta per essere rappresentata “La giacca gialla”, il nuovo lavoro di Franz Lehár. Sarà un fiasco oppure un vero trionfo? Ma non è questa la vera domanda da porsi quando si è in compagnia di questa originale e divertente coppia di investigatori improvvisati… cosa potrà mai essere accaduto da attirare l’attenzione della dolce e frizzante Ernestine? E Anton, cosa avrà fatto di male per essere coinvolto ogni volta in una delle indagini della nostra maestra di latino? Lui vorrebbe soltanto una bella fetta di strudel di mele da Dobner!

 

La famiglia Rosenstein fornisce alla signora Ernestine due biglietti per assistere alla prima dell’operetta di Franz Lehár, “La giacca gialla”. La nostra insegnante di latino preferita non vede l’ora di assistere allo spettacolo, ma non vuole assolutamente andarci da sola. E chi sarà “costretto” ad accompagnarla a teatro? Proprio lui, il nostro farmacista con la passione per la cucina e i dolci. Anton, pur non amando in maniera particolare l’operetta, è disposto a subirsi tre ore di musica quasi ininterrotte pur di passare una piacevole serata in compagnia di Ernestine…

 

I suoi occhi azzurri erano così pieni di affetto e tenerezza che Anton capì all’istante di non avere la minima speranza di vittoria.

 

La prima dell’operetta non ottiene il successo desiderato, sarà per via della cantante protagonista, Hermine Egger, una delle dive più apprezzate nel panorama musicale dell’epoca? Prima dello spettacolo, Ernestine si è recata nel camerino dell’artista per chiederle di autografarle il programma dello spettacolo, sarebbe stato un regalo perfetto per la piccola Rosa, la nipotina di Anton! La diva, disordinata e piena di sé, esaudisce il desiderio dell’anziana signora, ma la nostra docente di latino lascia inavvertitamente il suo ventaglio nel camerino di Hermine. Ed ora chi lo ritroverà in quel caos sulla toeletta? Dopo lo spettacolo, Ernestine è determinata a riprendersi il suo oggetto, ma il giorno dopo, una volta tornata nella stanza della diva, scopre che è stata vittima di un terribile incidente: la cantante è caduta nella buca del palcoscenico, si è spezzata l’osso del collo ed è morta. Tragico, no?

 

Sarà davvero una tragica fatalità? Oppure dietro c’è molto di più? Beate Maly riesce a tenere il lettore in bilico sul tagliente filo di un rasoio, facendolo sentire come un funambolo che, da un momento all’altro, potrebbe cadere nel vuoto, precipitando nel buio e nelle profondità oscure dell’abisso in cui gli enigmi da risolvere si mescolano tra loro creando una trama fitta e intricata, originale e avvincente. Ernestine, data la sua innata curiosità e il suo fiuto infallibile in fatto di misteri, è determinata a scoprire la verità e a catturare il vero colpevole dietro questo sfortunato evento. Anton, ancora una volta, la affiancherà nelle sue indagini e, momento dopo momento, si chiederà il perché abbia deciso di aiutarla per la seconda volta in questa folle impresa. Ma alla fine, sappiamo bene che, anche per il nostro amico farmacista, si rivelerà una gran bella avventura! Ce la faranno a far venire a galla la verità in questo intricato mistero? Non vi resta che scoprirlo… leggendo!













 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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